Nelle strutture alberghiere, in combinazione con le soluzioni di termoregolazione, è ideale l’impiego del sistema Ekinex per il controllo accessi e la rilevazione della presenza. Il sistema è basato sulla tecnologia a transponder, di cui sfrutta interamente le caratteristiche di flessibilità e sicurezza. I dispositivi di controllo accessi e rilevazione presenza, pienamente compatibili con il sistema KNX, sono abbinabili alle serie FF e 71 di comandi Ekinex per montaggio a parete. Il software di supervisione e programmazione per PC EK-TSW completa l’offerta di sistema e può rappresentare anche l’interfaccia verso altri protocolli di comunicazione comunemente utilizzati nel settore HVAC come BACnet, Modbus o M-Bus.
Controllo accessi
Il controllo accessi Ekinex coniuga al meglio le esigenze di comfort e risparmio energetico e permette di realizzare impianti flessibili ed evoluti, ottimizzando i servizi riservati agli ospiti. Per il controllo dell’accesso si utilizza il lettore di tessere EK-TR2-TP. Il dispositivo è installato all’esterno delle camere o di altri ambienti di cui occorre riservare l’accesso. Ogni tessera è dotata di un circuito elettronico e, una volta avvicinata al lettore, trasmette il codice univoco d’accesso. L’ingresso è consentito o negato a seconda dell’autorizzazione di cui si dispone.
Rilevazione presenza
Per la rilevazione della presenza nelle camere si ricorre alla tasca porta-tessera EK-TH2-TP. Il dispositivo è installato all’interno delle camere. La tessera è inserita dall’ospite nell’apposita fessura; con questa azione, il sistema dà il consenso all’attivazione dell’impianto HVAC della camera (oltre ad altre utenze come l’illuminazione o l’apparecchio TV). Al contempo, viene notificata la presenza al software di supervisione installato su PC alla reception. Le informazioni sullo stato della camera (come la necessità di riassetto, di rifornimento del bar, le esigenze di manutenzione o l’inagibilità della camera) sono invece notificate alla reception dal personale dell’albergo, grazie a tessere speciali (master card). I dispositivi hanno un’uscita a relè da 4A (24V) e un ingresso binario liberamente programmabili; l’uscita può essere utilizzata per il controllo dei carichi, mentre l’ingresso binario permette il collegamento di dispositivi come tiranti per allarme bagno o contatti di apertura finestre.
Modello di applicazione - schema
Dispositivi Ekinex
- A) Termostato ambiente EK-EQ2-TP
- B) Modulo hotel EK-HO1-TP
- C) Pulsante EK-E12-TP
- D) Tasca porta-tessera EK-TH2-TP
- E) Lettore di tessera EK-TR2-TP
- F) (PC con) Software di programmazione e supervisione EK-TSW
- G) Router KNX/IP EK-BC1-TP
- H) Programmatore di tessere EK-TR2-TP
- I) Sonda di temperatura a contatto EK-STC-10K-3435
Altri componenti
- Contatto apertura finestra
- Unità a ventilconvettore
- Batteria di scambio termico
- Gruppo ventilante
- Valvola con servomotore ON / OFF
- Contatto di segnalazione bacinella raccolta condensa
- Elettroserratura porta
- Tirante bagno
Comfort ed efficienza
L’impiego dei dispositivi di termoregolazione Ekinex permette di offrire agli ospiti di una struttura alberghiera il massimo comfort e, allo stesso tempo, di salvaguardare gli obiettivi di efficienza energetica e risparmio sui costi definiti in sede di pianificazione tecnica ed economica. Mediante il sistema di automazione Ekinex è possibile inoltre ridurre i costi di gestione e manutenzione, grazie alla possibilità di trasmettere a una postazione centralizzata i parametri di funzionamento più importanti dell’impianto e la segnalazione in tempo reale di guasti e anomalie, garantendo la massima continuità di esercizio. I dispositivi di termoregolazione Ekinex (A, B), in combinazione con il sistema di controllo accessi Ekinex (D, E, F, H), consentono di aumentare l’efficienza energetica e contemporaneamente di ottenere un risparmio nei costi con semplici accorgimenti come ad esempio:
- l’attivazione del riscaldamento o raffrescamento in modalità comfort con un minimo anticipo rispetto all’arrivo dell’ospite o direttamente quando l’ospite si presenta al check-in;
- la commutazione del riscaldamento o raffrescamento in modalità stand-by (o notte) con un opportuno ritardo temporale quando il cliente lascia la camera o al check-out;
- la disattivazione temporanea e automatica del riscaldamento o raffrescamento all’apertura di porte o finestre della camera;
- l’impostazione della ventilazione per il rinnovo dell’aria a un livello di portata minimo in assenza dell’ospite dalla camera e la sua riattivazione automatica alla portata di progetto al rientro in camera;
- la limitazione della variazione di temperatura consentita all’ospite rispetto al setpoint stabilito.